Ci sono piccoli "ritocchi di gusto" qua e là e possiamo passare al mastering. Il pezzo suona già di maledetto.
Il mix è stato gestito in ibrido tra mondo analogico e digitale. Mixare in questo modo mi permette di ragionare artisticamente più che tecnicamente e basta.
Con Logic Pro e con il sistema MADI delle schede di conversione audio SSL ho la possiblità di utilizzare la macchine analogiche come fossero plug ins.
Le inserisco direttamente sulla traccia interessata o sul bus tramite il plug in I/O di Logic.
FANTASTICO.
Ho usato la coppia di compressori Universal Audio 1176 su cassa e rullante;
La performance di Van è eccelente e ha richiesto la giusta compressione :
la cassa ha una "ratio" di 4:1 (la ratio è il rapporto di compressione, cioè per esempio con un rapporto 4:1, un segnale che supera la soglia di 4 dB uscirà dal compressore ad 1 dB sopra la soglia) mentre col rullante ho usato il British Mode che è tipico dell'1176.
E' un rapporto di compressione estremo che però dosato al minimo indispensabile come in questo caso ha donato naturalezza e presenza senza distruggere il suono.
Il basso di Kim è entrato nel mitico compressore ottico La3a, settato su "limiting" ed equalizzato poi con un API 550B . Il suono già ci piaceva moltissimo, quindi l'ho toccato il meno possibile;
ho solo tolto 2db sulle medio basse.
La voce principale è stata equalizzata con il celeberrimo Gates Radio.
Questo compressore è fenomenale! Ha ancora tutte le valvole originali e si sente!
Lo amo anche perchè ha 2 controlli , IN e OUT. Fine.
Lo accendi, aspetti mezzoretta perchè si deve scaldare per bene , lo inserisci e ascolti la magia...
Sulla voce di Yuri ha funzionato alla grande; una volta settato in modalità "compromesso" (come la chiamo io) non c'è nemmeno bisogno di fare automazioni sulla traccia di voce. Se non alcuni micro ritocchi. Prima di entrare nelle sue valvole , la voce è stata equallizzata leggermente con l'LTD1 della Chandler. Giusto un piccolo cut sui 400 , boost di 1DB sui 200, un altrettanto leggero intervento sulle medio alte e il gioco è fatto!
Il suono che regala è 10 spanne sopra a qualsiasi plug in o altro compressore analogico che io abbia mai utilizzato. Indescrivibile. Provare per credere!
Per le chitarre ritmiche.... no compression at all! e solo una piccola equalizzata in fase lineare ( è una particolare tecnologia di equalizzazione digitale che lascia intatta la fase del suono) per togliere un poco di "fango" e una risonanza sui 250 hertz.
Le soliste sono entrate nel secondo equalizzatore API 550B.
Il resto delle tracce è stato processato in digitale e ci siamo sbizzarriti a modulare le voci con delay, flanger e bitcrushing... così come le parti di elettronica!
Amo unire parti che apparentemente non centrano nulla tra di loro. Accostarle e processarle allo stesso modo fa acquistare al mix più naturalezza e senso.
Il mix diventa un "pugno chiuso".
Ho usato riverberi Universal Audio e Waves. I primi su batteria e voce; i secondi su timpani e parti di elettronica.
Sulle chitarre ho messo solamente un delay della waves (H-delay) in moda da renderle più spazializzate.
A forza di giocare con gli effetti , a fine sessione mi sono trovato con una quantità di tracce e bus soprendente!
Una cosa come 85 tracce e 52 bus. Troppa roba?... ASSOLUTAMENTE NO, è stato il giusto per quello che volevamo ottenere.
Ed ecco una piccola anteprima contenente anche quella che Van ha rinominato "la figata" :