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Marco Molteni:
Sound designer , sound engineer e studio owner.

mercoledì, marzo 24, 2010

Home Recording: Come registrare la chitarra elettrica efficacemente in 10 mosse.

Registrare la chitarra elettrica in modo professionale non è cosa semplice; gli ambienti, la posizione dei microfoni, la stanza con acustica corretta, la strumentazione di classe A, i pre, compressori, ecc...
C'è un metodo però che permette di avere registrazioni professionali spendendo pochi soldi.

Il "metodo della coperta" è stato utilizzato anche in svariati dischi professionali e da band del calibro dei Dream Theater.

Veniamo al dunque:

1) Capire il genere che state per registrare. Questo metodo funziona soprattutto con chitarre dure, quindi metal, hard rock e volendo anche pop (se ci sono chitarre molto distorte nella canzone)

2) Procurarsi una chitarra bella, fatevela prestare se non l'avete (una strato USA va benissimo, oppure una John Petrucci per rimanere in tema). Con una chitarra economica non si porta a casa nulla. Per evitare ronzii (se ci sono) collegate un filo di rame tra voi e il ponte della chitarra (per esempio dal mignolo della mano destra per arrivare poi al ponte).

3)Usare una cassa per chitarra qualsiasi (2 o 4 coni va bene) e una testa a piacimento , basta che sia valvolare (Marshall o Mesa per esempio). Va benissimo anche un combo valvolare.

4)Se usate effetti collegateli in send e return. I distorsori invece in linea diretti.

5)Procuratevi un microfono SHURE SM 57. Deve essere in ottimo stato funzionale. Lo trovate anche a noleggio per pochi euro; Non prendetelo usato perchè di solito sono microfoni che tendono ad essere venduti dopo anni e anni di glorioso servizio (magari in situazioni live con umido, pioggia, botte varie). Se vi va di investire qualcosa con 90 euro massimo lo portate a casa.

6)Usate un programma professionale, come Logic o Cubase per esempio. La scheda audio deve essere qualitativamente buona. Le Fireface 400 sono ottime anche se costicchiano; ma se volete cimentarvi nell'home recording un minimo di budget va preventivato. Più economica è la MOTU 8 PRE, comunque ottima per il risultato che dovete ottenere. Ci vuole una coppia di monitor da studio , ci sono economici anche a 200 euro o meno, usati vanno benissimo, di solito sono oggetti che vengono trattati con molta cura. Cercate le KRK Rokit 5 o le Yamaha NS-10.

7)Ora che il set up è completo posizionate l'ampli nella stanza dove avete il computer (o meglio il Mac :D:D). Posizionate l'SM 87 in concomitanza del centro del cono a 3/5 cm massimo dalla retina. Il microfono può avere inclinazioni e posizioni diverse a seconda del gusto del fonico. Per ora mettetelo dritto davanti al centro del cono. L'asta microfonica deve reggere bene. Il cavo XLR con cui collegate ilo mic alla scheda va sempre bene, basta non sia vecchiotto. Settate l'ampli , gli effetti come emglio credete ma attenti, non giudicate mai il suono ascoltandolo direttamente dall'ampli. Giudicatelo solo ed esclusivamente ascoltandolo dai monitor perchè sarà quello che finirà nella canzone!

8)REGOLARE L'AMPLI: è importante non usare gain troppo alti e volumi di master troppo bassi. L'opposto è la migliore soluzione. Se volete un suonaccio distortissimo, provate a registrare un take con un suono che vi sembra poco distorto rispetto al risultato che avete in mente.
Andando a equalizzarlo e a comprimerlo vedrete che "la potenza" del suono aumenta considerevolmente.

9) Mettere una grande coperta sull'ampli in modo che copra anche l' asta microfonica. Deve essere tutto ben coperto tranne gli sfoghi d'aria delle valvole!! In questo modo evitate di catturare in registrazione le riflessioni indesiderate della stanza non trattata acusticamente e nel contempo di assordarvi. Le riflessioni della stanza sono il motivo per cui le registrazioni di solito fanno schifo.

10) Registrate e divertitevi a comprimere, equalizzare e aggiungere effetti ai vostri take.

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7 commenti:

  1. quindi mi consigli l'acquisto di uno shure m-57?

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  2. se è per questo motivo, cioè di registrare chitarre in casa.. si!

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  3. Ciao innanzitutto un grazie per i consigli! Io ho un sm58, può andar bene ugualmente per registrare un demo di media qualità? Conviene utilizzare questo metodo e quindi microfonare l'ampli (peavey valveking 100 + cassa 2x12 con v30) oppure un simulatore come guitar rig 4 da inserire in cubase? Ultima cosa, consideravo eventualmente di collegare tutto (sia basso in diretta, che microfoni) direttamente ad una scheda audio di buona qualità, saltando il mixer, avevo pensato alla Tascam US 1641 che costa attorno alle 400€ e ha mi sembra 10 ingressi xlr, quindi perfetti per il kit samson della batteria (7 microfoni, è quello il problema fondamentalmente...)... quindi oltre a strumenti di qualità, un buon microfono per voce ed eventualmente ampli, kit batteria, e una scheda audio (e naturalmente un pc potente quanto basta, che ho già) serve altro per registrare le proprie canzoni e magari fare un cd senza andare subito in studio per una cosa definitiva? grazie!!

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  4. E' l'articolo più approssimativo e inutile, sull'argomento registrazione chitarra, che abbia letto al momento... l'autore invece di cimentarsi a dare consigli dovrebbe farsi un pò di gavetta. Spero sia stato scritto da un ragazzino, solo così potrei capire la banalità di quello che ho letto. PESSIMO. Ci sono articoli seri sull'argomento, non soffermatevi su questo...

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  5. Ahahahah.....un filo di rame attaccato al mignolo e poi al ponte ahaha....ma come stai ?! poi la coperta per cosa ?! per non far casino ?! provaci pure a tirare l ' ampli poi lo senti ! e io agli inizi come stavo a prendere sul serio ste cazzate....

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  6. Quindi consigli di non esagerare col gain in registrazione, giusto? come consigli di settarlo? ponendo il caso di dovre registrare una demo Power Metal e con una testata H&K Triamp MKII a quanto bisognerebbe tenere il livello di gain?

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